Il Circolo Culturale "Antonio Gramsci", con il patrocinio del Comune di Monte Porzio Catone, ha promosso per il 27 gennaio 2017, presso la biblioteca "M. Albertazzi" a Monte Porzio Catone, l'incontro "1943-1945, la lotta partigiana a Roma e nei Castelli Romani - Le ragioni di una scelta" a cura dello storico Ugo Mancini.
La data dell'evento non è stata scelta a caso; essa coincide con il "Giorno della Memoria" che ogni anno ricorda le vittime dell'Olocausto. Come reazione alle ideologie nazi-fasciste, tante donne e uomini nel nostro Paese, al Nord come nelle regioni del Centro-Sud d'Italia, presero coscienza che era necessario organizzarsi in nuclei armati per combattere e cacciare le truppe di occupazione naziste e i loro alleati fascisti.
Tra i partigiani tanti giovani che sacrificarono la loro gioventù e le loro vite in nome della Libertà e del ritorno della Democrazia dopo anni di dittatura.

Lo storico Ugo Mancini, dopo l'introduzione del prof. Renato Santia, parlerà delle ragioni e delle condizioni che hanno determinato la scelta di combattere con le armi il fascismo: Le condizioni sociali e culturali che a Roma e nei Castelli hanno spinto alcuni giovani a impugnare le armi; il tessuto sociale nel quale si è svolta la lotta partigiana; le diverse modalità di combattimento e i collegamenti tra Roma e i Castelli Romani. La serata sarà mirabilmente conclusa dai canti della Resistenza che ricorderanno quegli avvenimenti con il concerto di Giovanna Marini e del Coro della Scuola di Musica Popolaredi Monte Porzio Catone. Le canzoni in programma sono:"Bersagliere ha cento penne", "Fischia il vento, urla la bufera", "Dalle belle città", "Canto dei deportati", "La morte di Anita", "Festa d'aprile - Dai monti di Sarzana".

 

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