Si è celebrata a Monte Porzio Catone, dal 31 agosto al 9 settembre, la festa di Sant’Antonino, ricca di eventi che hanno visto un grande coinvolgimento di cittadini e di numerosi visitatori e la presenza costante ed attiva del Sindaco Emanuele Pucci e dei componenti la nuova Amministrazione comunale.
Il Sindaco ha ricordato che «La cittadinanza di Monte Porzio Catone è particolarmente legata alla figura del Santo e ai suoi festeggiamenti; personalmente nel percorrere come primo cittadino le strade del nostro paese al seguito delle solenni processioni non potrò che ricordare i tanti bei momenti legati a questo evento».
Il programma dei festeggiamenti, lungo 10 giorni, si è aperto domenica mattina 31 agosto con la Passeggiata Ecologica per il monte Tuscolo e la pulizia dei relativi sentieri.
Il 2 settembre in occasione della solenne celebrazione religiosa del Santo presieduta dal Vescovo S.E.R. Mons. Raffaello Martinelli, il Sindaco, che ha partecipato attivamente alla funzione religiosa con l'offerta dell'olio per l'accensione della lampada votiva, ha commentato «Un compito solenne, il mio pensiero non può che andare a tutte quelle persone che non possono prendere parte a questi momenti importanti per la nostra vita sociale, civile e religiosa. Penso agli anziani, ai malati a coloro i quali, in questi momenti, la vita riserva più preoccupazioni che serenità. Penso anche a tutti quei nuovi martiri cristiani che proprio nelle terre d'origine del nostro patrono vengono ancora perseguitati, uccisi e costretti a fuggire. La speranza è che la ragione prenda il sopravvento sull'odio religioso, così anacronistico oggi ma, purtroppo, ancora presente».
Ricordiamo che Antonino fu un Martire del I secolo, originario della Siria. Su richiesta del vescovo si adoperò per edificare ad Apamea (antica città siriana) una chiesa in onore della SS Trinità, ma non fece in tempo a realizzare l'opera perché fu assalito e ucciso dai pagani, reo di aver distrutto loro idoli in un tempio: aveva appena vent'anni. Il corpo di Antonino fu smembrato e seppellito in una caverna.
È stato più che mai appropriato da parte di Emanuele Pucci il ricordo del martirio di Sant'Antonino, oggi più attuale che mai.
L’organizzazione della festa è stata impeccabile: l’intero paese e la cittadinanza sono stati coinvolti nei festeggiamenti. Come non ricordare l’evento “Artigiani e mestieri in piazza”, il “Festival dei rioni”, con tanta musica e gastronomia (con la collaborazione di ristoranti cittadini) per le vie del centro, il “Tartafestival” degli Amici della tartaruga, esperienze extrasensoriali (all’Ephebeum) con tanti giochi per piccini e grandi e (a sera) stand gastronomici che hanno visto il coinvolgimento attivo del sindaco e consiglieri comunali.
Domenica 7 settembre, non poteva mancare il Giro del Tuscolo (giunto alla 38° edizione).
I festeggiamenti si sono ufficialmente chiusi con l'Ottava di S. Antonino Martire, il 9 settembre. Quest’anno la cerimonia serale è stata resa ancor più solenne in quanto nel duomo di San Gregorio Magno si è svolto anche il rito di insediamneto del nuovo del nuovo parroco, Don Maurizio Del Nero, con solenne messa presieduta dal Vescovo S.E.R. Martinelli.  
E come sempre hanno animato e accompagnato i momenti più sentiti della festività, come le celebrazioni religiose nel duomo e le processioni tra le vie cittadine la Corale di San Gregorio Magno e la banda musicale M.P.C. Super Band 83 , che si è anche esibita in piazza la sera del 3 settembre.
Un caloroso ringraziamento va a quanti hanno contribuito all’organizzazione ed alla riuscita di questa importante festa cara a tutti i monteporziani, a cominciare dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco ed ai protagonisti delle processioni, i componenti della Confraternita di S. Antonino. A rivederci a tutti al 2015.
 

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