Di recente sono comparsi per le strade manifesti della lista Gori che ricordano ai cittadini le iniziative portate avanti dall’Amministrazione Comunale. Fra queste, in primo piano, una foto che ritrae, insieme al sindaco e altri esponenti dell’Amministrazione, anche la ex coordinatrice del PD di Monte Porzio, Giovanna Cangiano.
Abbiamo posto a Giovanna alcune domande.
A cosa si riferisce questa iniziativa?
La foto è stata scattata in occasione della giornata conclusiva del progetto “Il Cuore di Monte Porzio… va a scuola!” con la premiazione degli alunni che hanno partecipato ed hanno creato il logo del progetto con un concorso di disegni.
Quando hai visto il manifesto, come hai reagito?
Prima di rispondere alla domanda vorrei precisare che Il Cuore di Monteporzio è stato un progetto “bipartisan” o, meglio, senza colore politico, fatto solo nell’interesse della collettività. Proprio per questo vorrei che non fosse strumentalizzato in nessun modo e da nessun partito. In quanto impegnata da anni all’interno del PD, mi ha sicuramente colpito apparire in un manifesto pubblico della lista Gori e avrei preferito mi fosse stata chiesta l’autorizzazione. Si tratta di fatti tipici da campagna elettorale, ma d’altra parte ero lì presente ed orgogliosa di esserlo in quanto responsabile di un Centro di Formazione impegnato da anni in una battaglia per diffondere la cultura dell’emergenza e della defibrillazione precoce. È stata un’occasione che ho voluto cogliere e che spero potrà andare avanti a prescindere dal colore politico dell’amministrazione comunale. Spero anche sia una caratteristica di chi fa politica nel nostro partito: quello di considerare il bene per la collettività a prescindere da ogni strumentalizzazione e di riuscire a vedere oltre l’apparenza delle cose. 
Puoi spiegarci in cosa consiste il progetto “Il Cuore di Monteporzio”?
Si tratta di un progetto PAD (Public Access Defibrillation), cioè un’iniziativa di pubblico accesso alla defibrillazione precoce. Ogni anno, solo in Italia, circa 60.000 persone vengono colpite da arresto cardiaco:  persone giovani e meno giovani, cardiopatici e sani. In questi casi  è fondamentale intervenire nei primi cinque minuti dall’arresto attraverso alcune semplici manovre salvavita, con una tempestiva chiamata al 118 e l’uso del defibrillatore, un piccolo strumento che eroga una scarica elettrica capace di far ripartire il cuore.
Un intervento immediato e corretto è fondamentale per aumentare il tasso di sopravvivenza, altrimenti molto basso. Questo intervento può essere messo in atto anche da semplici cittadini, non solo da personale sanitario.
 In che modo hai partecipato al progetto?
In quanto medico e Istruttore, faccio parte di un’associazione che si chiama IRC Comunità (www.irc-com.org) che opera a livello nazionale, attraverso una rete di centri di formazione, per diffondere la conoscenza delle manovre salvavita nella popolazione.
 Ci puoi spiegare meglio che cosa è stato fatto?
A partire da aprile 2012, sono stati distribuiti sul territorio comunale 14 defibrillatori semiautomatici (li vedete in giro segnalati da un cartello verde con un cuore attraversato da una scarica elettrica e la scritta “DAE”)  e il mio centro di formazione, insieme ad altre associazioni,  ha formato circa un centinaio di persone tra forze dell’ordine, protezione civile, insegnanti e personale delle scuole, allenatori sportivi e semplici cittadini.
 E come siete arrivati alla scuola?
La scuola è fondamentale per sensibilizzare i ragazzi e le famiglie al tema. Abbiamo quindi progettato, incoraggiati anche dall’interesse mostrato dalla dirigenza scolastica e dagli insegnanti, un percorso a misura di ragazzi che ha coinvolto le V elementari e le III medie dell’Istituto Don Milani. Sono stati realizzati, nel periodo marzo-aprile 2013, quattro laboratori di apprendimento delle manovre di rianimazione cardiopolmonare e un concorso di idee per la creazione del logo della campagna “Il cuore di Monteporzio”. I ragazzi delle elementari hanno creato dei bellissimi disegni, di questi ne sono stati premiati tre ed uno è diventato il logo. Con tutti gli altri è stato realizzato un coloratissimo calendario, con il ricavato della vendita del quale abbiamo acquistato e donato alla scuola materiale di cancelleria di cui avevano bisogno. Ci siamo improvvisati video maker ed abbiamo realizzato un filmato “Un malore a scuola”, mentre i ragazzi delle III medie hanno creato un video dal titolo “Ogni 8 minuti” con il quale hanno anche partecipato ad un concorso del MIUR sullo stesso tema. Questi filmati sono visibili su youtube.
Quindi un sacco di iniziative....
Si, e non ci fermiamo! Abbiamo aderito alla iniziativa VIVA! la settimana europea di sensibilizzazione alla rianimazione cardiopolmonare e il 19 ottobre 2013 abbiamo organizzato una manifestazione in Piazza Borghese in cui circa una sessantina fra ragazzi e adulti hanno potuto provare le manovre sui manichini. Inoltre organizziamo periodicamente corsi aperti alla cittadinanza. Vi invito a visitare il nostro blog: http://cuoredimonteporzio.blogspot.it/ oppure la pagina facebook: https://www.facebook.com/IlCuoreDiMonteporzio


Condividi questa pagina...

Copyright © 2013. Riproduzione riservata.